In attesa dell'arrivo della nuova stagione, l'Estate, per omaggiarla con un Personal Green Market - PGM all'aperto e itinerante, per accogliere le diverse disponibilità dei partecipanti, sono iniziati i preparativi, hanno preso avvio i lavori individuali di valutazione dei propri oggetti ed abiti non più in uso e di rilettura emozionale delle loro storie d'origine, scrivendole laddove particolari per poterle trasferire a terzi con dovizia di particolari, di pulizia e restyling degli oggetti ed abiti prescelti, se danneggiati, anche attraverso recuperi creativi di materiali preparati con cura precedentemente, ma soprattutto si è iniziato a dedicare tempo e pensiero alle persone coinvolte nell'esperienza.
Personalmente, come sono solita fare per sviluppare un'esperienza PGM, sono partita dal liberare il tavolino donatomi da una professionista del settore sanitario attraverso un precedente PGM, allora declinato secondo lo storytelling e Capsule Collection "Storie di Famiglia".
Su di esso, come mio silente ispiratore forse perché "ha vissuto" in prima persona i caratteri identitari di un'esperienza PGM, ho iniziato a tracciare, a matita, su carta riciclata di ogni genere (finanche la carta del pane!) diverse matrici, per ciascun profilo pensato, secondo una selezione di caratteristiche determinanti che ho predefinito a monte del percorso in costruzione, in virtù della specifica tipologia di campione partecipante.
Ciascuna matrice così abbozzata è stata poi riletta secondo le componenti identitarie delle tre declinazioni di storytelling del PGM, così da poter meglio visualizzare e matchare, anche visivamente, la numerosità e la tipologia delle persone coinvolte e gli oggetti e gli abiti pensati rispetto ad esse, ad oggi, per me superflui o meglio rispondenti a necessità altrui pre-osservate o rilevate secondo l'accezione Emotion.Discovery.Universe. - EDU.
Una volta terminata e definita questa fase, propedeutica e particolarmente emozionante, inizierò a preparare, per la giornata o le giornate programmate per l'erogazione del PGM considerato, tutte le mie scelte, partendo dalla verifica ed ottimizzazione delle loro condizioni, facendomi aiutare in alcuni casi dall'altro mio Incubatore di progetto "RifiutiPreziosi", fino all'attività di loro pulizia e scelta del taglio creativo per i luoghi prescelti che lo ospiteranno.
Sarà un piacere per me condividere, anche in questa occasione, una selezione di scatti degli oggetti e degli abiti più svariati pensati e donati, non più rispondenti per alcuni e "perfetti" o necessari per altri, salvati dal disuso o dall'essere gettati magari per ricomprare altro di simile, superfluo, con consumo di risorse naturali, inutile; potranno così essere leggibili e condivisibili sempre più asset del mio Incubatore di progetto, interessanti spunti di riflessione per un'eventuale valutazione e scelta, quella di organizzare insieme la vostra Esperienza PGM, a livello personale o professionale, a carattere unico perché ogni Persona coinvolta è unica!
Comments