E' il particolare di un'abitazione bohemien della Provenza? No, siamo in Umbria.

"E' il particolare di un'abitazione bohemien della Provenza?", questa l'espressione più registrata alla visione degli scatti fotografici sottostanti; ebbene no, siamo in Umbria, di fronte al recupero creativo - in tandem ad un saggio artigiano, cultore dell'Economia Circolare come me - del Baule della Memoria di una fiera 96enne, natia di un riservato luogo tra Todi e i Monti Martani.

Una vetrinetta del 1936, fino al 2020... strabordante di servizi di piatti, posate e bomboniere (corredi oggi inusuali), fortemente usurata da tarli e agenti atmosferici ostili stava per essere gettata in discarica, insieme a tutto il suo "prezioso" contenuto (non certo per l'accezione economica), a seguito dello svuotamento dell'abitazione che li conservava ai fini della necessaria messa in sicurezza.

Una capsula del tempo rimasta congelata... non poteva non essere gestita che con guanti di seta e un occhio al futuro come richiede una custodia responsabile della storia, soprattutto della Piccola Storia che concorre inevitabilmente alla Grande con i suoi oggetti familiari e arredi d'epoca che raccontano usi e costumi semplici, ossatura del nostro attuale benessere.

In una delle consuete giornate by EDU dedicate alla sensibilizzazione di Temi non chiassosi, afferenti al Marketing Territoriale Tradizionale di cui sono appassionata e promotrice dai tempi dei miei studi universitari, ho voluto incuriosire, attivare ricordi e indurre riflessioni emozionali, attraverso un personale set di fotografie di alcune originali seconde vite - dalla scelta delle nuove funzionalità, ai nuovi colori ed eventuali componenti integrativi - che ho disegnato grazie anche alla contaminazione di viaggi inclusivi.

Ogni fotografia prescelta è stata sottoposta secondo la dinamica di gioco del 'Memory', in questo modo si sono naturalmente aperte "le porte di casa" tra Sensibilità affini, si sono svelate storie, dapprima individuali quindi collettive, e avviate nuove progettualità consapevoli guidate dagli Incubatori by EDU: 'RifiutiPreziosi' e 'Personal Green Market (PGM)'.