WOW... che boccata d'ossigeno percorrere l'Edizione 2024 di Maker Faire Roma!
La Fiera Maker Faire Roma 2024 si è tenuta all'interno di un'area che per sua natura già ispira, da sola, le sensibilità più creative: l'area del Gazometro Ostiense, fino agli spazi dell’ISA amplificando così, a mio parere, l'esperienza riflessiva d'insieme, anche in termini di Sostenibilità.
A sugellare questa evidente accezione, un ulteriore tassello perfettamente inserito: la mostra collettiva di arte contemporanea BiochArt - “Alchimia del Carbone. Esplorando il Biochar nell’arte”; il Biochar é un carbone vegetale ottenuto da riscaldamento ad alte temperature di scarti, biomasse perlopiú certificate, in assenza di ossigeno e prezioso alleato nella cattura e nello stoccaggio della stessa Co2.
La ricerca effettuata sulla sua produzione e applicazione al suolo, come una possibile strategia di mitigazione del cambiamento climatico, mi reimmette nei contesti esplorativi che principalmente mi hanno condotta al Maker Faire; ed é lì che riprovo la curiosità, il senso di gratitudine e lo stupore provati percorrendo la sua I Edizione, nell'ormai lontano 2013..., durante l'osservazione degli occhi dei senior, giovani e giovanissimi appassionati di Fantasia e Innovazione che risplendevano mentre parlavano dei loro studi, dei loro risultati e dei loro prototipi-pilota, più o meno tangibili, "certi" di poter cambiare in meglio un pezzo di mondo.
Tutti gli ambiti nodali (Salute, Sicurezza, Agricoltura, etc.), e non solo, della nostra attuale Società sono presenti e attori al Maker Faire; purtroppo, non ho avuto l'onore e l'onore di poter vivere ai tempi dei miei studi scolastici e universitari qualcosa di simile, perché non esisteva..., era di fatto un'altra epoca da ogni punto di vista...
Per questa ragione, durante le mie attività di sensibilizzazione e in-formazione, motivo ogni profilo che incontro a non sprecare le opportunità che esistono, lo incito ad appassionarsi al proprio contorno - sulla scorta del sistema valoriale di 'Emotion, Discovery, Universe. (EDU)' - per incidere e non vivere in superficie, per rincorrere costantemente una conoscenza, evolverla con metodo e trasmetterla con dignità, assumendosi le proprie responsabilità, sia in chiave individuale che collettiva.
E così ho fatto anche al Gazometro, lo scorso fine settimana, condividendo idee, casi realizzati o vissuti e fiere strette di mani; a seguire, alcuni scatti del mio respiro di Futuro in Fiera:
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