Comunicare la propria sostenibilità o, meglio, i propri KPI (Key Performance Indicators) in materia di Sostenibilità, oggi, equivale a comunicare il proprio posizionamento; attualmente, quest'attività è tra le più incisive per un'azienda o un professionista operante in ambito ESG (Environmental, Social, Governance), essendo i KPI di sostenibilità Indicatori oggettivi di azioni e risultati in grado di far valutare e monitorare le performance ESG prese a riferimento.
Numerosi e difformi sono gli stakeholder interessati alle performance ESG di un Soggetto economico, rientrando in tale categoria tutti coloro che hanno un interesse diretto o indiretto nell'impatto ambientale, sociale e di governance della realtà considerata; capire chi sono tali figure è fattore propedeutico per comprendere i destinatari delle diverse comunicazioni sulla sostenibilità, in termini anche di interessi e linguaggi.
Come espresso nel mio post del 19 Aprile 2024, a mio parere, è essenziale avere contezza del proprio settore, nonché del proprio comparto nel suo insieme integrato; senza quest'ordine di consapevolezza un'organizzazione potrebbe non essere in grado di individuare compiutamente il proprio profilo in tal senso ed esprimere perché (non... se!) si consideri in linea con le grandi sfide all'orizzonte (SDG's dell'Agenda 2030 dell'ONU).
Ogni settore industriale ha, infatti, declinate sfide e obiettivi specifici in termini di sostenibilità, pertanto, la prima attività da compiere, per intraprendere una corretta attività di indagine, quindi raggiungimento di obiettivi prefissati e comunicazione di sostenibilità è quella di individuare i rispettivi KPI nel proprio settore mediante un'opportuna raccolta e monitoraggio di dati consoni.
Volendo continuare a dare corpo alla sensibilizzazione tematica che ho scelto di sostenere nel 2024, focalizzerei e integrerei ora la variabile 'Acqua' all'interno del ragionamento in esame, in particolare, indagandola rispetto ad alcuni aspetti ambientali tra i più peculiari, come l'approvvigionamento delle risorse naturali e la loro trasformazione; ad esempio, nel Settore Manifatturiero - nella sua componente 'Settore Alimentare', tra i Domini che monitoro - un KPI di sostenibilità è il:
'Consumo di acqua', indicatore (esprimibile in metri cubi o litri) che misura la quantità di acqua utilizzata per le attività produttive.
In tale contesto, mi preme suggerire di attenzionare il territorio circostante, come si esplica su di esso il binomio 'Uomo e Ambiente', perché la gestione del territorio comunica già parte della realtà prossimale alle attività economiche e quanto/come esse considerino/impattino sugli ecosistemi e sulle comunità al contorno; questo è ciò che osservo durante esterne o viaggi, soprattutto in copresenza di sistemi acquatici e contesti agricoli o industriali, spunti preziosi per riflessioni:
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